Meo para un rigore, Ragosta firma l’1-0: il Messina batte il Portici nella prima del 2018

MeoMeo respinge il calcio di rigore calciato da Murolo (foto Giovanni Chillemi)

Al “Franco Scoglio” la squadra di Modica apre al meglio il nuovo anno, centrando la sua terza affermazione consecutiva in campionato. Murolo fallisce un penalty nel primo tempo per i campani, il neo entrato regala poi nella ripresa il successo ai padroni di casa. 

Lia

Lia opera un traversone sotto gli occhi di Varriale (foto Giovanni Chillemi)

La cronaca. Il Messina affronta il Portici nella prima giornata del girone di ritorno andando a caccia del terzo successo consecutivo. Tra i pali torna Meo, che insieme a Bossa, Cocuzza e Manetta è tra le quattro novità di formazione rispetto all’ultima gara casalinga del 2017, vinta sempre al “Franco Scoglio” contro l’Isola Capo Rizzuto. Panchina per il neo acquisto Iudicelli. Niente da fare, invece, per Stranges, fermato subito da un infortunio. Tra i campani, che precedono di una lunghezza in classifica il Messina, c’è l’ex Liberato Russo. Squalificato il tecnico Maiuri: lo sostituisce il vice Scotto. Buono al 9’ l’affondo sulla destra di Bruno, sul cui traversone blocca in presa Sorrentino. Il primo vero sussulto è ad opera di Yeboah che al 13’ ci prova di potenza da fuori area: conclusione deviata in corner da un difensore. La retroguardia del Portici chiude poi al 20’ sulla combinazione per vie centrali tra Rosafio e Yeboah. Il Messina cerca di alzare i ritmi. Al 22’ Bruno fila via sulla destra resistendo ad una carica irregolare e serve Lia, tiro rimpallato con Cocuzza che non riesce poi a controllare.

Cocuzza

Cocuzza a confronto con De Magistris (foto Giovanni Chillemi)

Portici pericoloso su ripartenza al 25’, quando sul tentativo di Sandu c’è la deviazione in angolo di Manetta. Ancora Sandu, un minuto dopo, impegna Meo nel primo intervento della sua partita. Brivido al 27’ con Bruno che mette una pezza a porta sguarnita dopo l’accelerazione di Varriale. Al 30’ i campani hanno la chance per sbloccare il risultato. Giaccaglia di Jesi punisce infatti con il rigore l’intervento di Cassaro su Murolo. Discutibile la scelta del fischietto marchigiano, ma a mettere tutti d’accordo ci pensa il portiere giallorosso Meo che neutralizza di piede il penalty calciato centralmente da Murolo. Il punteggio resta sullo 0-0. Scampato il pericolo, la squadra di Modica si fa nuovamente vedere in avanti al 37’ con Lavrendi che riceve palla da Bruno, si porta il pallone sul sinistro ma calcia sul fondo. Al 42’ Portici ad un passo dal vantaggio: Murolo, per fortuna del Messina, sciupa tutto in contropiede (tre contro uno), fallendo l’ultimo passaggio. Prima del riposo Yeboah, sugli sviluppi di un angolo, non riesce a superare Sorrentino.

Bruno

Bruno gestisce un possesso nella sua metà campo (foto Giovanni Chillemi)

Nella ripresa bisogno attendere il 13’ per la chance non concretizzata da Cocuzza, dopo una convulsa azione in area campana. Sul fronte opposto termina alto il colpo di testa di Albanese, sul corner calciato da De Filippo. Bettini rileva Manetta, è il primo cambio di Modica. Prima Meo e poi Cassaro salvano al 21’ il Messina dalla capitolazione: l’estremo difensore chiude lo specchio in uscita su Varriale, il numero 6 allontana poi a porta sguarnita. Dentro al 25’ Mascari e Ragosta per Yeboah e Cocuzza, completamente stravolto l’attacco dei peloritani. Una doppia mossa che funziona, perché al 30′ è proprio Ragosta a firmare l’1-0 dopo una splendida azione personale. L’attaccante, lanciato da Bettini, scatta sulla sinistra e converge poi per la conclusione, castigando Sorrentino. Sfera all’angolino e quinta marcatura stagionale per Ragosta che corre poi insieme ai compagni dal lato opposto del terreno di gioco, per festeggiare sotto la curva Sud. Mascari ha la chance per il raddoppio al 40′, ma dopo aver scavalcato Sorrentino in uscita non riesce a ribadire in rete, “murato” da un difensore. In campo anche Balsamà che rimpiazza un esausto Bossa. Sei i minuti di recupero concessi da Giaccaglia. Al 5′ dell’extra-time conclusione alta dal limite dell’area di Bettini. Finisce 1-0 e continua la risalita in classifica del Messina che sale a quota 23, supera proprio il Portici e spera in un girone di ritorno da protagonista.

Sorrentino

Sorrentino controlla un pallone alto (foto Giovanni Chillemi)

Il tabellino. Messina-Portici 1-0
Marcatore: 30′ st Ragosta (M).
Messina:  Meo, Bruno, Cozzolino, Bossa (42′ st Balsamà), Manetta (16’ st Bettini), Cassaro, Rosafio, Lia, Yeboah (25’ st Mascari), Cocuzza (25’ st Ragosta), Lavrendi. A disp. Rinaldi, Polito, Iudicelli, Migliorini, Granado. All. Giacomo Modica.
Portici: Sorrentino, De Magistris (38′ st Montuori), Boussada, Fontanarosa (39′ st Konate), Russo, Albanese, Sandu, Di Pietro, Varriale, Murolo (22’ st Maggio), De Filippo (16’ st Pandolfi). A disp. Montella, Nocerino, Visone, Mambella, Imbimbo. All. Felice Scotto.
Arbitro: Filippo Giaccaglia di Jesi. Assistenti: Ludwig Raus di Brescia e Daniele Conti di Lecco.
Note: al 30′ pt Murolo (P) sbaglia un rigore (parato da Meo). Ammoniti: 40’ pt Di Pietro (P), 4’ st Rosafio (M), 10’ st Albanese (P). Recupero: 0′ pt, 6′ st.

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