Lucarelli e Conticchio ospiti del Toro Club Sicilia Granata

Lucarelli e gli esponenti del Toro Club Sicilia Granata

Cristiano Lucarelli e Alessandro Conticchio, l’allenatore del Messina e il suo fidato collaboratore, sono stati gli ospiti d’onore della cena di Natale organizzata dal Toro Club Sicilia Granata “Antonino Asta” presso il ristorante “Vulkania”. Diverse generazioni con un unico filo conduttore: la passione viscerale per il Torino, rimasta intatta nel corso degli anni, anche nei momenti più travagliati della storia. Tra i componenti del club, nato nel 2005 ed oggi presieduto dal palermitano Giuseppe Alessi, c’è Paolo Chillè, 80 anni, messinese divenuto tifoso granata dopo la tragedia di Superga e che gira l’Italia per seguire le gesta della squadra della quale all’epoca si è letteralmente innamorato. Presente anche il preparatore dei portieri Vincenzo Di Palma che a Parma scoprì Buffon e che ha affiancato il ct Prandelli ai Mondiali di Brasile 2014.

Lucarelli firma autografi

Lucarelli firma autografi

All’insegna dell’amarcord l’incontro con Lucarelli e Conticchio, apprezzati ex granata. Foto ricordo, autografi e poi ovviamente spazio all’ideale album dei ricordi. Tanti gli aneddoti raccontati ai presenti, a cominciare dall’indimenticabile derby del 14 ottobre 2001, quando la squadra di Camolese, sotto di tre gol all’intervallo, riuscì a pareggiare 3-3 contro la Juventus di Lippi in un incredibile susseguirsi di emozioni. Il gol dell’attuale tecnico giallorosso diede avvio alla rimonta, completata dalle reti di Ferrante e Maspero. La celebre buca fece poi il resto sul rigore mandato alle stelle da Salas… “Era una sfida tra Davide contro Golia data la differenza di valori in campo, eppure dopo i primi 45 minuti ci confrontammo negli spogliatoi e poi cambiò veramente tutto” ha ricordato Lucarelli celebrando quell’impresa che vide tra i protagonisti anche il capitano Asta, cui è intitolato il Toro Club Sicilia Granata. Lo stesso giorno, al “Celeste”, si giocava tra i cadetti un altro derby, Messina-Palermo, quello della straordinaria magia di Enrico Buonocore, che era stato in precedenza compagno di Cristiano ai tempi del Cosenza.

La gigantografia di Lucarelli in maglia granata

La gigantografia di Lucarelli in maglia granata

Gioie ma anche dolori per Lucarelli e Conticchio con la casacca granata, come in perfetto stile Toro. La retrocessione in B (“Quell’anno pagammo a caro prezzo la partecipazione estiva all’Intertoto” ha commentato Lucarelli) e il fallimento del club sotto la gestione Cimminelli alcuni dei capitoli più tristi. Alla fine 56 presenze e 10 gol in campionato per Lucarelli, che nell’estate 2003 lasciò il Torino per approdare al Livorno, la squadra della sua città. Per Conticchio, invece, tre stagioni, dal 2002 al 2005, tra A e B, condite da 95 “gettoni” e 10 reti. Già siciliani d’adozione, in virtù dell’avventura in panchina cominciata due mesi fa, ma sempre con il Torino nel cuore. Lucarelli e Conticchio sono ora pronti a trasferire lo spirito granata anche al Messina per puntare alla risalita in classifica. E per restare in clima derby il 2016 dei giallorossi si concluderà proprio con la sfida contro la Reggina…

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