Lucarelli: “Con Proto più serenità, ma serve un’impresa. Il Catania non può sbagliare”

Cristiano LucarelliIl tecnico del Messina Cristiano Lucarelli

A presentare in conferenza stampa Messina-Catania è stato il tecnico Cristiano Lucarelli, che attende solo la formalizzazione del preliminare, fissata per martedì prossimo: “Abbiamo vissuto la settimana in modo diverso dalle precedenti, ma le cose da sistemare restano tantissime per la nuova società. Il 28 ci auguriamo non ci siano scherzi dell’ultimo momento e che con l’insediamento ufficiale si possa cominciare a lavorare e svoltare sotto tanti punti di vista”.

Franco Proto

Il presidente del Messina Franco Proto (foto Alessandro Denaro)

Il Messina fin qui ha raccolto 22 punti su 27 al “Franco Scoglio”: “La mia paura è magari che inconsciamente possa esserci appagamento. Fino ad oggi ha regnato un sistema cooperativistico, giocatori compresi: eravamo noi a fare un po’ tutto, ora potremo pensare solo ad allenarci. Le difficoltà univano e tenevano sul pezzo. Proto è il benvenuto per tutti. Non fa gol e non para rigori, ma ci darà maggiore serenità. Dovremo sudarci la salvezza fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata”.

Il derby mette di fronte una rivale storica, sulla carta più competitiva: “Il Catania è una squadra forte, considerato che c’è chi dice che ha 20 punti in più di noi. Li conosciamo, cercheranno di imporre il loro gioco. Vanno presi con le molle. Ci sarà bisogno di una grande prestazione, di un’impresa, come in casa finora ci è riuscito. Non hanno vinto subito col cambio di allenatore ma hanno avuto le occasioni. E sarei stato più contento se avessero vinto. Avvertiranno loro più pressioni e tensione rispetto a noi. Giocheranno la partita della vita, non possono permettersi di sbagliare. Un’eventuale sconfitta qui non li agevolerebbe”.

Gianvito Plasmati

Gianvito Plasmati con la maglia del Catania: per lui possibile l’immediato esordio da avversario

Il tecnico livornese si è potuto assicurare un rinforzo in extremis, il quarto del mercato invernale: Plasmati si è unito al gruppo lunedì: ha una struttura fisica particolare e le condizioni non possono essere ottimali. Già ha accusato un po’, non avendo ritmo, come avvenne con Grifoni e Nardini, che non avevano svolto una preparazione adeguata. Ci può dare una grande mano, anche se ci vuole pazienza. Bisogna gestire i carichi di lavoro, potrà avere un minutaggio contenuto già domani. Rea, Foresta e Grifoni, pur acciaccati, sono già in grado di giocare dal primo minuto”.

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