L’Orlandina cade nel finale a Brindisi. Paladini sempre in partita

È un’Upea Capo d’Orlando che merita un ampio resoconto quella che ha perso 78-73 al PalaPentassuglia con l’Enel Brindisi. Tenace, combattiva, indifferente alle difficoltà e capace in qualsiasi situazione di esprimere una pallacanestro di buon livello. Coach Giulio Griccioli s’è visto costretto pochi attimi prima della gara a rinunciare a Bradford Burgess, indisponibile a scopo precauzionale per un leggero affaticamento al muscolo della coscia destra.
Nel primo quarto Pullen dall’arco subisce il fallo di Henry e in lunetta fa 2/3.  Un libero segnato dal nuovo playmaker di Brindisi da il via al Teddy Bear Toss e più di un migliaio di pupazzetti riversati sul parquet e destinati ai bambini meno fortunati. Archie la mette subito dall’arco e dà il via a una serata clamorosa in cui chiuderà con 27 punti, tirando con il 4/6 da 2 e 4/6 da 3, e prendendo 10 rimbalzi. Reazione dei padroni di casa che sfruttano qualche persa dell’Orlandina in attacco, ma è ancora Dominique Archie a punire l’Enel dall’arco e poi subito dopo andare a schiaccare (9-8). L’ala americana realizza in jump dalla media ed è già in doppia cifra (9-10 dopo 4’). Henry saluta i suoi vecchi tifosi con una schiacciata bimane in contropiede, Freeman la mette dall’arco e l’Orlandina passa avanti (11-15). Dal perimetro l’Upea non perdona lo spazio lasciato e prima Henry alzando la parabola, poi un incredibile Archie (13 punti) e dopo Freeman portano a 10 le lunghezze di vantaggio (14-24 all’ottavo). Il primo quarto si chiude 16-26 per i paladini, Dominique Archie irreale con 15 punti nei primi 10’.

Il riscaldamento dell'Orlandina a Brindisi

Il riscaldamento dell’Orlandina a Brindisi

La seconda frazione subito fade away di Freeman dopo il 2/2 di Bulleri, altri due di Archie per il 21-30 al 12 esimo. I padroni di casa si riportano in orbita con l’ex Ferentino James, ma Teo Soragna realizza dalla media nonostante la mano in faccia del difensore ed Henry in campo aperto arriva sino al ferro (31-35 al 16esimo). Pullen dall’arco porta i suoi al -1 e coach Griccioli chiama time out (34-35). Henry penetra e realizza in uscita dal minuto di sospensione, James con 6 punti in fila porta i suoi sul +3 (40-37 al 18esimo). Capo d’Orlando non ha timore e con un parziale di 2-9 spinto dalle triple di capitan Soragna e Freeman chiude avanti 42-46 all’intervallo.
Nel terzo quarto al rientro sul parquet è Freeman ad aprire le danze, va a segno da sotto James per la squadra di coach Bucchi, Henry riceve e appoggia al tabellone nel pitturato sforando anche lui quota 10 punti. Mays ne mette 4 in fila, ma Basile uscendo dai blocchi sistema i piedi e fa stropicciare gli occhi agli appassionati più longevi (48-53 al 23esimo). Un canestro dai 6.75 di Turner e un paio di liberi di Mays e James riportano la situazione in parità (56-56). Questione di attimi perché Dominique Archie riceve l’extra pass di Soragna e realizza dall’arco. Uno dei fischietti è nella rotta di palleggio di Freeman e gli sporca il possesso facendogli perdere palla, Brindisi ringrazia aprendo un parziale 10-1 da quell’azione e chiudendo il terzo quarto in vantaggio (66-60).
A 7’ dalla fine si sporca anche la colonna punti dell’ultimo quarto, è Henry in penetrazione a realizzare. Zerini conquista il rimbalzo e deposita nella retina (68-62). Archie mette la freccia sulla linea di fondo e va a schiacciare sopra due difensori brindisini, Soragna in lunetta fa 2/2 e l’Upea mantiene vive le speranze a 3’30’’ dalla fine (72-66). Bulleri esce per 5 falli, Pullen per un infortunio alla caviglia, ma non prima di mettere un canestro dall’arco. Freeman realizza da sotto, Soragna la metta ancora dalla lunga distanza e a 49’’ dalla fine l’Orlandina è ancora lì (77-73). Sfuma l’occasione del -1 per l’Orlandina con il ferro che respinge il tiro dall’arco di Freeman e la gara termina 78-73. Poco spazio per recriminare, venerdì è già campionato al Forum contro l’Armani Milano campione d’Italia in carica.

Teddy Bear Toss al PalaPentassuglia

Teddy Bear Toss al PalaPentassuglia

Enel Brindisi-Upea Orlandina 78-73
Parziali: 16-26; 42-46 (26-20); 66-60 (24-14); 78-73 (12-13)
Brindisi: Pullen 10, Harper 2, James 11, Bulleri 3, Cournooh 3, Taveri, Denmon 10, Morciano, Zerini 7, Turner 7, Mays 22, Eric 3. All. Bucchi
Capo d’Orlando: Archie 27, Freeman 18, Hunt, Basile 3, Soragna 11, Cochran, Burgess, Henry 15, Bianconi, Strati. All. Griccioli.
Arbitri: C.Paternicò, L.Baldini, D.Quarta

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