Laganà imposta l’azione del Cocuzza
Continua la marcia della Zannella Cefalù in testa alla classifica del girone I della serie C Nazionale. Nel primo dei due anticipi della settima di ritorno, il team allenato da coach Priulla passa senza problemi sul parquet di San Filippo del Mela, sconfiggendo il Cocuzza con il punteggio di 79-95. I filippesi scesi sin campo senza l’argentino Paggi partono bene (8-4), protagonista Luzza. La capolista trova quasi subito il giusto equilibrio in campo, Hudson guida i compagni e con 8 punti consecutivi impatta sul 10-10. L’americano non fa sconti e nonostante i tentativi di Carpinteri e Laganà, ne realizza altri 8, portando il vantaggio ospite sul 18-26 alla prima sirena. Nel secondo parziale gli ospiti tengono in mano le redini del match, Mollura fa la differenza ed il vantaggio aumenta decisamente (24-42). La squadra di Romeo reagisce con un break di 8-0 riportandosi sotto di 10 lunghezze, al 20’ Cefalù chiude avanti sul 54-43. Nel secondo tempo non c’è più partita, il Cocuzza non riesce a contrapporsi alla giocate di Sodero e compagni che allungano decisamente toccando il +21 (57-78) alla mezzora. Nel quarto finale i cefaludesi gestiscono la gara, dopo aver raggiunto un massimo vantaggio di 25 punti. I padroni di casa cercano di rientrare in partita e grazie ad un ottimo Pandolfi si riportano sul -10 (72-82), è l’ultimo sussulto del match, i filippesi vedono nuovamente scappare gli avversari che si impongono con un +16 finale. Quattro uomini in doppia cifra per la capolista: Hudson (28), Sodero (23), Mollura (16) e Lombardo (12). Luzza con 23 punti è il miglior realizzatore per il Cocuzza, mentre Pandolfi ne mette 22. Doppia doppia per Laganà (18 punti e 13 rimbalzi).
La stella di Ragusa Andrea Sorrentino
Niente da fare per la Nova Virtus Ragusa, sconfitta al PalaMilone di Crotone per 71-66. Gli iblei erano alla ricerca del primo successo del 2015, ma sono stati i pitagorici, ancora all’asciutto nel nuovo anno, ad ottenere la prima vittoria. Il New Team 2000 Crotone si presenta sul parquet con solo otto giocatori ed un nuovo allenatore: Ugo Merean. La gara è equilibrata soprattutto nel primo quarto nel corso del quale le due formazioni si superano a vicenda. Il punteggio di 20-19, dopo dieci minuti, lo sancisce un gioco da tre di Infelise. Nel secondo periodo i padroni di casa si dimostrano più concreti, Fall realizza il canestro del nuovo sorpasso e poi firma con una inchiodata il +5, ma è il capitano Lo Giacco a regalare il +9 (33-24) ai giallo blu che toccano il +11 con l’ennesimo schiaccione di Fall, ma poi chiudono sul 37-30 al riposo lungo, per i canestri di Andrea Sorrentino e Canzonieri. La terza frazione si rivelerà decisiva ai fini de risultato finale, infatti Crotone, trascinata dal solito Fall, riesce a mettere fieno in cascina e toccare il massimo vantaggio di 18 punti (53-35). Alla penultima sirena il vantaggio dei pitagorici è di 15 lunghezze. Nell’ultimo quarto i calabresi cercano di amministrare il vantaggio, ma Ragusa non è squadra da prendere sottogamba, con un 11-0 di parziale firmato Cintolo – Cataldi, gli iblei si rifanno sotto. Il finale è da brividi, il Crotone vede riavvicinarsi fino al -2 (tripla di Boiardi) i siciliani che forse hanno avuto il torto di svegliarsi troppo tardi, infatti nei secondi finali dalla lunetta i giocatori di casa non sbagliano, prima con Venuto, poi con Infelise, e si aggiudicano il match con sei punti di vantaggio. Cinque giocatori in doppia cifra per il Crotone: Fall e Infelise (17 a testa), Venuto (14), Lo Giacco (11) e Rotundo (10). Andrea Sorrentino è il miglior realizzatore dei ragusani con 16 punti realizzati, in doppia cifra anche Boiardi (15) e Iabichella (11).
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