La Siciliana Maceri Volley Letojanni supera il Pozzallo con un netto 3-0

Ottimi muri (soprattutto nel primo e terzo set), ricezione presente in ogni dove (anche se a tratti “offuscata”), battute mai scontate, attacchi sempre efficaci. Senza dimenticare l’aiuto della tifoseria locale che, ad oggi, rimane con gli occhi ben “piantati” sul principale obiettivo stagionale dei suoi beniamini: conquistare un posto necessario per andare a giocarsi gli spareggi e, dunque, la promozione in A2.

Fernando Centonze

Mister Fernando Centonze (Volley Letojanni)

E tutto questo la Siciliana Maceri Volley Letojanni lo sa benissimo, visto che al Pala “Letterio Barca” è arrivata l’ennesima conferma di quanto di buono fatto, finora, dai ragazzi di mister Centonze. Un sestetto, quello del tecnico leccese, che si è sbarazzato, nell’arco di circa un’ora e mezza, di un Pozzallo, giunto in terra letojannese con la salvezza già in tasca, ma anche con l’intenzione di giocarsela da pari a pari con capitan Schifilliti e compagni. Risultato che non si è concretizzato, visto il rotondo 3 a 0, rifilato dagli jonici ai ragusani, che alimenta – come già detto prima – le possibilità di ottenere un pass per il Paradiso … Ed è molto probabile che questo accada già da qui a qualche settimana, dato che i letojannesi, per il momento a quota 55 punti in classifica, rimangono attaccati solidamente in terza posizione, a sole due lunghezze dal secondo e primo posto, occupati rispettivamente da Misterbianco e Cinquefrondi. Una situazione, in cima alla graduatoria, che rimane identica a quella della scorsa settimana: con i catanesi vittoriosi per 3 a 0 sul campo del Brolo e i calabresi che hanno annullato con lo stesso punteggio le velleità del Fiumefreddo. A tre giornate dalla fine del torneo nulla è pertanto scontato e tutto è “in  divenire”. E a sostegno di tale tesi vi è stata una gara – quella giocata ieri sul parquet letojannese – che ha confermato come la squadra dei fratelli Soraci sia in ottima forma sia fisica che mentale. Un match iniziato con un “testa a testa” tra due sestetti che non si risparmiavano nulla già dalle prime battute e con l’opposto ospite Salerno che faceva la “voce grossa”, conducendo i suoi a raggiungere un massimo vantaggio di 3 punti sui locali. Nell’arco di pochi secondi il Pozzallo ingranava la quinta ma il Letojanni reagiva come meglio poteva e andava subito sul 6 a 6. Da qui il ritorno degli iblei che andavano a chiudere il primo time-out tecnico sull’8 a 7 a proprio favore. Al rientro in campo Mazza and company si mostravano molto più lesti di prima e, assieme ad ottime trame di gioco e a muri sontuosi, riuscivano anche capitalizzare al meglio le regie di Schifilliti. I biancorossi accusavano il colpo e perdevano terreno, concedendo ai locali di risalire e andare sull’11 a 8 a proprio favore. Da questo momento in poi letojannesi spregiudicati e bravi a sfruttare la confusione di Salonia e compagni che cercavano di raccapezzarsi senza, però, alcun risultato. I locali si portavano, quindi, sul 16 a 9 al primo tempo e continuavano ad esprimersi su buoni livelli. A nulla valevano i cambi del mister pozzallese Benassi, che doveva alla fine soccombere per 25 a 16, dopo aver “viaggiato” per tutto il parziale con un divario di ben 6 punti dai locali. Stesso copione il secondo round che cominciava con gli ospiti ed i messinesi ben messi in campo e sempre punto a punto fino all’8 a 6 per i padroni di casa. Questi ultimi, dopo aver vinto anche il secondo time-out, ricominciavano a metter giù palloni pesanti soprattutto con Mazza e Schipilliti, tentando una “fuga” che si palesava soltanto dopo il 9 a 8. Proprio qui la svolta: grazie ai muri di Remo e alle schiacciate  di Barbera, i locali  si trasformavano in una macchina da guerra e andavano a vincere per 16 a 14 il secondo tempo. A questo punto la gara si faceva abbastanza interessante, con i peloritani che continuavano ad alimentare ancor di più il distacco di 4 lunghezze sugli avversari. Un divario che si palesava con la vittoria del set per 25 a 18. Si andava, dunque, al terzo parziale all’inizio del quale i letojannesi commettevano qualche errore di troppo in fase di ricezione, andando sotto di  3 punti sui ragusani. Ma sul 3 a 0 per questi ultimi, ecco il risveglio dei locali che reagivano, guadagnando terreno e andando persino in vantaggio. Muri efficaci ed attacchi “super” producevano continui capovolgimenti di fronte che terminavano con l’8 a 7 per i padroni di casa. Al rientro sul parquet, Letojanni ancora “a tutta forza” e intenzionato a non lasciare niente agli avversari. Ma proprio Salerno e i suoi si ricompattavano e tentavano di rientrare in partita, senza però riuscirci, visto che i locali si mantenevano sempre a distanza di sicurezza. Sul 16 a 13 il Letojanni “massacrava” il rettangolo di gioco avverso e, alla fine, una battuta errata dei ragusani consegnava la vittoria del set (per 25 a 17) e della partita agli uomini di Centonze. Un match giocato e dominato dal principio alla fine da Mazza and company che, tra due settimane, se la dovranno vedere con un ostico Augusta. Un sestetto, quest’ultimo, impegnato nella delicata lotta per non retrocedere e che il 22 aprile prossimo mostrerà, sicuramente, “unghie” e “denti” affilatissimi.

SICILIANA MACERI VOLLEY LETOJANNI: Scollo (1), Schifilliti (4), Schipilliti (4), Salomone (L1),Ruggeri (L2), Barbera (14), Mazza (11), Princiotta (7), Remo (9), Caravello, Alaimo, Intilisano, calabrò. ALL.: Centonze
POZZALLO: Di Salvo (3), Puglisi (6), Salerno (11), Salonia (8), Agostino (2), Morale (1), Prefetto (1). ALL.: Benassi
SET: 25-16, 25-18, 25-17
ARBITRI: Lopez di Trapani e Emma di Enna

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Plurilaureato, giornalista per passione, docente di matematica e dottore commercialista di professione. In una parola: poliedrico.