Igea Virtus, la carica la suona il “figliol prodigo” Antonio Isgrò

Isgrò in azione

Questo ritorno all’Igea Virtus per me è stato fantastico, sto molto bene qui e si riesce a lavorare con tranquillità e senza pressione”. A parlare, alla vigilia del delicato match casalingo contro il Catania San Pio X è l’attaccante, fresco di firma, Antonio Isgrò, classe 1986, reduce da un’esperienza brevissima alla Tiger Brolo: “Un’esperienza per la quale non ho nessun rimpianto. Volevo fare la Serie D perché non c’ero mai riuscito a farla. La Tiger mi ha concesso questa bella opportunità, ma purtroppo è andata male. Rimarrà pur sempre un’esperienza”. Il “figliol prodigo” Isgrò è anche fiducioso in merito alle potenzialità dell’organico al quale si appresta a dare il suo prezioso contributo: “La squadra mi ha fatto una buona impressione. E’ giovane, ma ha tanta corsa e affronta tutte le partite con grinta e carattere”. L’avversario da temere? “Con il mercato di dicembre, molte squadre si sono attrezzate. Comunque, alla fine, le squadre più competitive saranno, a mio avviso, Siracusa e Scordia. Metto in mezzo anche noi senza problemi perché credo che non siamo inferiori a nessuno. La classifica è molto corta e basta fare due-tre risultati positivi consecutivi e si è subito in piena lotta per la vittoria del campionato”. Alle porte bussa, appunto, la partita con la San Pio X: “Mi aspetto un’ Igea Virtus con la giusta grinta e la giusta personalità. Purtroppo ancora non riusciamo ad esprimerci benissimo fuori casa, ma sono sicuro che riusciremo a far bene anche lontani dal D’Alcontres, soprattutto nel girone di ritorno. Ci servirà perché sarà sempre più difficile affrontare squadre assetate di punti”.

L’incontro di domenica sarà diretto da Mauro Gangi (Enna), coadiuvato dai signori Emanuele Gargano (Palermo) e Francesco Paolo Danese (Trapani).

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