Furnari: “La D è stimolante. Mi sarei fatto da parte in caso di accordo con l’ACR”

Giuseppe FurnariIl tecnico Giuseppe Furnari

Il Città di Messina riparte da Giuseppe Furnari, tecnico capace di conquistare due promozioni nell’ultimo biennio, uno da esordiente in Eccellenza con i giallorossi dopo il precedente salto dalla Promozione sulla panchina del Camaro. Un doppio salto che lo proietta adesso nel massimo campionato dilettantistico, decisamente più competitivo: “Sono contento di potere affrontare questa esperienza molto stimolante. Proverò a confermare un traguardo guadagnato sul campo con i miei giocatori e il mio staff”.

Giuseppe Furnari

Giuseppe Furnari nel corso della conferenza stampa

In estate il sodalizio guidato da Maurizio Lo Re ha ipotizzato a più riprese un’unione d’intenti con l’ACR di Pietro Sciotto, che avrebbe di fatto escluso la prosecuzione dell’avventura di Furnari, che comprende comunque le scelte della proprietà. “Il percorso che la società voleva intraprendere, anche se a mio discapito, l’ho compreso e condiviso. Si voleva costruire un Messina più forte, quello che vorrebbero i tifosi, in grado di riportare la gente allo stadio. Temevo purtroppo che non potessero essere due progetti in grado di fondersi ma ho seguito comunque dall’esterno l’evolversi della situazione. Ero sereno perché i dirigenti mi avevano sempre manifestato l’intenzione di affidarmi la conduzione tecnica nel caso in cui avessero proseguiti da soli. E così è stato”.

Cardullo e Lo Re

Il direttore generale Giovanni Cardullo e il presidente Maurizio Lo Re

I peloritani sosteranno una settimana di pre-ritiro a Mili, dal prossimo 23 luglio, poi la squadra lavorerà dal 30 luglio all’11 agosto nella sede di Antillo. “Con il mio staff e il preparatore atletico, il professore Antonino Torre, abbiamo già stilato il programma. Il 23 luglio faremo i primi test fisici, le visite mediche e il lavoro di routine preparatorio. Sfrutteremo questa settimana per valutare alcuni ragazzi che abbiamo adocchiato. Decideremo se portarli o meno in ritiro ad Antillo da fine mese, dal 30 luglio, dove cominceremo le doppie sedute, il lavoro vero e proprio che ci consentirà di ricaricare le batterie o immagazzinare benzina nei serbatoi”.

Città di Messina

Il Città di Messina ha svelato i piani relativi alla prossima stagione

Dopo l’ultima, esaltante, annata i peloritani proveranno a ripartire dalle loro prerogative e in particolare da una difesa sensazionale, che è stata capace di incassare appena dieci reti in tutto il torneo: “Abbiamo lavorato bene in fase difensiva l’anno scorso. A livello offensivo abbiamo creato ma sbagliato pure tanto. L’importante era portare a casa il risultato. Sono sicuro che la società mi metterà a disposizione un organico valido. Cerchiamo profili validi, che hanno voglia di crescere, fare strada, mettersi in gioco e in discussione”.

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Passione sfrenata per il calcio ed il giornalismo. Sogna di diventare telecronista sportivo e nel frattempo è voce di un programma radio e firma di più testate online