Cuore, grinta e orgoglio: la Cestistica espugna S.Agata e impatta la serie

TorrenoveseArto a braccia alzate: è 1-1- per Torrenova

Si va a Gara-3. Questo il verdetto senza appello della semifinale di ritorno tra Sporting S. Agata e Cestistica Torrenovese. Al termine di una partita dalle tante emozioni, la Confezioni Corpina Torrenova espugna il Palasport Mangano col punteggio di 66-68.

Una gara in cui il cuore, la grinta e l’orgoglio dei ragazzi di coach Bacilleri ha avuto la meglio su una squadra, S.Agata, che non ha mai mollato di fronte alle difficoltà ed ha saputo rimontare anche dal meno sedici (23-39) del secondo quarto. Alla sirena finale, però, sono le Aquile a festeggiare nello spicchio di campo dedicato ai propri tifosi: Torrenova vince e porta la serie alla “bella” davanti al suo splendido pubblico, un leit motiv consolidato in questa splendida serie di semifinale.

Torrenovese

Gioia Cestistica Torrenovese

Due giocate difensive di Pellot portano la Confezioni Corpina Torrenova sul 7-8, con i canestri di Stuppia, Busco e Albana che tengono avanti le Aquile. Sant’Agata risponde prontamente correndo in contropiede con Strati e Valente, ed al 7’ centra il sorpasso sul 12-10. Urso e Kostov provano a scavare un solco trovando il +6, ma Busco con un “and one” riporta Torrenova a contatto ed al primo mini-intervallo è 16-13. Il secondo quarto di Torrenova è quasi perfetto. Due bombe firmate da Arto e Pizzuto danno il vantaggio ai ragazzi di coach Bacilleri. È la difesa però a farla da padrone: l’intensità e la presenza mettono in difficoltà S.Agata che non trova il fondo della retina (saranno solo 7 i punti realizzati nel parziale contro i 26 di Torrenova) mentre Scarlata, Arto e Dragunas continuano a produrre canestri trovando il +9. La difesa a zona dei locali fa acqua da tutte le parti ed i lunghi di Torrenova fanno la voce grossa sia in attacco che in difesa portando le aquile sul 34-19. È il solo Urso a trascinare il Palasport Mangano, ma Pizzuto e Pellot sigillano +16, 23-39, di fine primo tempo.

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Il quintetto della Cestistica Torrenovese

Al rientro sul parquet riparte meglio S.Agata. Gli uomini di coach Fiasconaro riescono a muovere meglio la palla con Torrenova che non trova le giuste distanze difensive allentando la pressione ed intravedendo i fantasmi gara-1 alla fine del terzo periodo, chiuso sul 47-47. Ad inizio ultimo quarto Carianni è incontenibile e per due volte va in lunetta portando lo Sporting sul +2 al 33’ (52-50). Albana dalla linea della carità risponde con la stessa moneta. È una gara nervosa, con le due squadre che sono coscienti dell’alta posta in palio. Così Busco dalla lunga distanza e Scarlata sotto le plance portano Torrenova a +4 facendo gioire tutto il pubblico amico. S.Agata non molla e Valente con un “and one” si riavvicina a sole 2 lunghezza di distanza. Gli ultimi 5 minuti sono una vera bolgia e gli uomini di coach Bacilleri vogliono a tutti costi portarla a casa. A 1’37” dalla fine Torrenova è a +6 (60-66) ma due triple di Machì e Strati intervallate da due tiri liberi di Pellot riportano i padroni di casa al -2. Con 5” da giocare, sul 66-68, Strati si presenta sulla lunetta della carità per portare la partita ai supplementari: fa 0/2 e ad esultare è Torrenova, che con un grande cuore, nonostante una Sant’Agata durissima a morire, riporta la serie al PalaTorre per la bella della settimana prossima.

Sporting S.Agata-Confezioni Corpina Torrenova 66-68

Cestistica Torrenovese

Stuppia a braccia alzate, immagine simbolo di gara 2

Parziali: 16-13, 23-39, 47-47

Sporting Sant’Agata
: Limina ne, Strati 8, Kostov 16, Urso 16, Sindoni, Serio ne, Valente 18, Carianni 3, Galipò L. 2 , Galipò M. ne, Micciulla 1. All: Fiasconaro

Confezioni Corpina Torrenova
: Iannaggi ne, Galipò S. ne, Scalata 8, Albana 9, Dragunas 6, Pizzuto 9, Arto 9, Busco 11, Pellot 11, Stuppia 5, Lardomita ne. Filippino ne. All: Bacilleri

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