La Costa d’Orlando fa suo il big-match e aggancia la Vis. Anche Cefalù in cima alla classifica

Costa - VisDopo sette vittorie consecutive, crolla l’imbattibilità della Vis Reggio Calabria, battuta per 84-74 da una super Costa d‘Orlando. Il team allenato da Checco D’Arrigo non ce la fa a superare l’esame PalaValenti e adesso si ritrova in testa al campionato insieme ai paladini ed al Cefalù, vittorioso di un punto ad Acireale. Nella bolgia del palazzetto orlandino viene fuori la voglia matta di vittoria del team di coach Condello. Un successo giunto al termine di un match equilibrato (41-45 al 20’). La prima scossa alla partita arriva nel terzo parziale, quando Fazio e soci piazzano il break che dal -4 (47-53) porta i bianco rossi sul +10 (64-54). Alla penultima sirena il vantaggio casalingo è di 7 punti. Nell’ultimo parziale Zampogna e compagni ce la mettono tutta, riescono a riportarsi a -2 (68-66), ma è un ispirato Dominguez (29 punti) a trascinare i suoi, trovando grande collaborazione in Marinello (19) e l’ex Vazzana (20), il quale piazza la tripla del +12 a 3’ dal termine e sugella il successo della formazione del presidente Giuffrè.

Priulla (Cefalù)La Zannella Cefalù dunque aggancia il primo posto superando lo scoglio Acireale (76-77 il finale). Anche al PalaCus di Catania si è giocata una gara molto combattuta, le due squadre sono sempre state vicine nel punteggio (38-39 al 20’). Solo nel terzo parziale la squadra di Priulla è riuscita a toccare il +6 55-61, ma i ragazzi terribili di Peppe Foti hanno rimesso la gara in parità, chiudendo sul -2 (61-63) per via di un canestro di Listwon sulla penultima sirena. Nel quarto finale ancora un mini allungo (+5 dei cefaludesi sul 70-75), ma la gara è sempre in bilico grazie al solito Maric (21 punti) che riporta i granata sul -1. Il canestro di Sodero (26 punti) decide il match nel finale. Nonostante la realizzazione di Arcidiacono, Cefalù riesce a gestire il +1 e portare a casa due punti fondamentali per il suo campionato.

FP-Aretusa01Torna al successo l’Aretusa Siracusa, che sbanca il PalaRitiro di Messina, superando con il punteggio di 60-69 la F.P. Sport. Senza Agosta, Vitale e Bellofiore, i biancoverdi hanno perso dopo solo cinque minuti anche Casiraghi, uscito malconcio da uno scontro di gioco. Malgrado l’organico ridotto i siracusani hanno sfoderato una grande prestazione da un punto di vista caratteriale, trascinati dal duo MessinaBonaiuto autori di 45 punti in due. La squadra di Bordieri ha bene interpretato la gara conducendo sempre per tutti i quaranta minuti e rintuzzando ogni attacco dei peloritani ai quali non sono bastati il solito Cavalieri (20 punti) ed il giovane Bellomo (13).

milazzo 2Secondo successo in campionato per il Milazzo. Al PalaCocuzza i mamertini tornano a sorridere dopo aver battuto con il punteggio di 75-64 la Nova Virtus Ragusa. La squadra di Massimiliano Fiasconaro, nonostante l’assenza di Li Vecchi e con Rahman non al top, è riuscita ad avere ragione della giovane, ma temibile formazione iblea, priva del suo bomber Andrea Sorrentino. Dopo aver conquistato un vantaggio di 7 punti alla fine del primo parziale (24-17), Milazzo riesce a tenere a bada il team di coach De Gregorio (40-31 al 20’). Nel terzo parziale,  Canzonieri e compagni cercano di rientrare, ma il vantaggio dei padroni di casa si mantiene sempre stabile (54-47) quando mancano 10 minuti alla fine. Le buone prove offerte da Amato (16), Sofia (12) e Rath (13), permettono ai mamertini di portare a casa il sospirato successo. Ai ragusani non basta un determinato Iabichella (20 punti personali) e Alessandro Sorrentino (10).

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