Ecco come sarà la Lega Pro unica 2014-15

Sessanta club, suddivisi in tre gironi da venti, per una categoria unica. L’organico della Lega Pro 2014-15 diverrà ufficiale al termine delle gare restanti in Serie B e di quelle relative all’appendice post-campionato in Prima e Seconda Divisione. Dai “cadetti” altre due faranno tristemente compagnia a Juve Stabia e Reggina, già certe del declassamento. In Prima Divisione, invece, altre tre formazioni, impegnate attualmente nei playoff, saranno costrette ad abbandonare i sogni di gloria. In Seconda gli spareggi decreteranno le ulteriori due compagini iscritte alla prossima Lega Pro unica. Assicurato, inoltre, un altro posto tramite ripescaggio, data la radiazione della Nocerina.

Se all’atto della composizione dei gironi dovessero prevalere i criteri geografici (non sono escluse sorprese, in quanto il presidente Mario Macalli ha spesso ammesso una “predilezione” per i gironi misti) il Messina verrebbe certamente inserito insieme alle calabresi Reggina, Cosenza, Catanzaro e Vigor Lamezia, alle campane Salernitana, Paganese, Benevento, Casertana, Ischia e Savoia, alle lucane Melfi e Matera ed alle pugliesi Foggia e Barletta.

Con il nuovo format le promozioni in serie B nel 2014-15 saranno in tutto quattro. Salto di categoria diretto per le prime classificate di ciascun girone. Un altro posto, quindi, sarà assegnato al termine dei playoff che vedranno partecipare la seconda e la terza classificata di ciascuno dei tre raggruppamenti più le due migliori quarte.

"Re Giorgio" serve Costa Ferreira a centro area

“Re Giorgio” serve Costa Ferreira a centro area

Questo l’organico della Lega Pro 2014-15 (in attesa di completamento)

Retrocesse dalla B (4): Juve Stabia, Reggina e altre due

Dalla Prima Divisione (28): Tre (dai playoff) tra Cremonese, Alto Adige, Savona e Pro Vercelli. Tre (dai playoff) tra Pisa, Frosinone, Benevento e Lecce. Sicure: Vicenza, Albinoleffe, Como, Feralpi Salò, Venezia, Carrarese, Reggiana, Pro Patria, Lumezzane, San Marino, Pavia; Catanzaro, L’Aquila, Pontedera, Salernitana, Prato, Grosseto, Gubbio, Viareggio, Barletta, Ascoli, Paganese.

Dalla Seconda Divisione (18): Bassano, Alessandria, Renate, Monza, Santarcangelo, Spal, Mantova, Real Vicenza; Messina, Casertana, Teramo, Cosenza, Foggia, Melfi, Ischia, Vigor Lamezia. Una (dai playoff) tra Torres, Forlì, Cuneo e Delta Porto Tolle. Una (dai playoff) tra Arzanese, Sorrento, Aversa Normanna, Tuttocuoio.

Promosse dalla Serie D (9): Ancona, Pistoiese, Pro Piacenza, Savoia, Giana Erminio, Lupa Roma, Pordenone, Lucchese, Matera.

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