Si è conclusa la 57a edizione della Regata internazionale Siracusa – Malta, una delle più classiche del Mediterraneo che si disputa sul percorso di 85 miglia, tra Ortigia e l’isola dei Cavalieri. L’importante competizione velica, appuntamento estivo con partenza alternata dalle due isole, ha visto quest’anno la partecipazione di 37 equipaggi che hanno lasciato il porto grande di Siracusa sabato 15 luglio, con condizioni di aria e mare ideali per coprire il percorso della regata; nonostante un calo di vento di alcune ore a metà percorso, tutti i regatanti hanno potuto tagliare il traguardo.
“Mascalzone siculo” in regata per il Circolo Motonautico e Velico Peloritano
La regata organizzata dal Royal Malta Yacht Club e dalla Lega Navale Italiana (Sezione Siracusa), offriva la possibilità agli equipaggi di optare fra cinque classi IRC, ORC, Open, Classic and cruiser. A conquistare le posizioni di testa nella categoria IRC 1° è stata la barca maltese J 22, Otra Vez di Edward Gatt Floridia che gareggiava per il Royal Malta Yacht Club; nell’IRC classe B, vittoria del First 35, Lightning di Alfred Manduca sempre del RMYC; nella categoria crociera regata B vittoria di Ottovolante, Gran soleil 40 di Dario D’Asaro del CVR, e un lusinghiero secondo posto della barca “messinese” Emile Galle, l’X 38 di Guido Battistoni, del N.C. Vela e Tennis Milazzo. Per la categoria Gran crociera A, vittoria del Dufour 40, San Mary di Roberto Gallo, della LNI Siracusa; seguito dall’Hanse 411, Magie di Vincenzo De Filippo, del circolo NIC Catania; dal Sun Odyssey 45, Janissah di Mario Debono, del RMYC e quarto posto del First 45, Mascalzone Siculo di Ernesto Salonia, che ha regatato con i colori dell’Associazione motonautica e velica peloritana. Nella classe open primo posto in classifica per l’Hanse 35 Maredo di Corrado Rizza, della LNI Siracusa; per il Trofeo Pietro Piazza, premio per l’imbarcazione siracusana giunta prima al traguardo di Malta, a Ottovolante di Dario D’Asaro La regata internazionale Siracusa-Malta è una delle più antiche e attraenti regate del Mediterraneo e vede affrontarsi tra loro sportivamente le imbarcazioni della marineria italiana opposte a quelle maltesi, suddivise in varie classe crociera, race e classic. La prima edizione si disputò regata nel 1952, per iniziativa del capitano John Illingworth della Marina Reale Britannica, velista di fama mondiale, che coinvolgesse equipaggi di nazionalità diverse su imbarcazioni del dopoguerra. Quest’anno l’Associazione motonautica e velica peloritana, vi ha aderito dopo aver partecipato a fine giugno, all’edizione 2017 della Cyclops Route, la regata con la tappa di Campionato Italiano di vela d’altura organizzata dal Circolo Velico Santa Venere di Vibo Valentia; all’Eolian Sailing Week di Salina, dal 25 al 28 maggio scorso; al trofeo Himera Campionato Nazionale Basso Tirreno e Jonio, evento dedicato alla vela altura, svoltosi nel golfo di Termini Imerese dalla Settima zona FIV e al Campionato Invernale Peloritano disputatosi a marzo di quest’anno a Portorosa. Costituita nel 1949, l’Associazione Motonautica e Velica Peloritana di Messina, è uno tra i più antichi circoli sportivi della città; affiliato alla Federazione Italiana Vela dal 1999, ha rappresentato nei primi anni cinquanta, l’attività pionieristica della motonautica che nel 1952, partecipò con il proprio guidone alla mitica Viareggio-Bastia-Viareggio. L’Associazione motonautica e velica peloritana oltre ad organizzare nelle acque dello Stretto di Messina, regate di classe, partecipa con propria barca ai tradizionali “Palii delle Contrade Marinare” e dal 1999 è la società organizzatrice, del “Primo Palio d’Estate”, che si correrà quest’anno domenica 30 luglio.
Autori
Plurilaureato, giornalista per passione, docente di matematica e dottore commercialista di professione. In una parola: poliedrico.
