Barcellona accarezza l’impresa a Torino. Irrisolto il tabù trasferta per i giallorossi

Sale a sei la striscia di sconfitte consecutive lontano dal PalaSerranò di Patti per la Sigma Barcellona ma, come a Jesi anche a Torino la suqadra di Giovanni Perdichizzi è andata ad un passo dal primo blitz esterno del proprio campionato. Parquet stregato quello del PalaRuffini che già lo scorso anno vide uscire sconfitti i giallorossi da una delle corazzate del torneo che anche quest’anno insegue il bersaglio grosso, la promozione in serie A nonostante qualchge ko di troppo ed un gruppo ancora non amalgamato al meglio dopo i tanti cambiamenti in corso della scorsa estate. Gialloblu di casa senza Mancinelli, infortunato e Amoroso, assente per precisa scelta tecnica di coach Bechi e, secondo radio mercato ad un passo da una clamorosa separazione con la dirigenza della Manital.
Al via un quintetto rinnovato per Torino formato da Giachetti, l’ex di turno Fantoni, Lewis, Berry e Rosselli. Barcellona schiera Kelley, Spizzichini, Shepherd, Garri e Da Ros.
Dopo un minuto di gioco e due errori per parte, è Da Ros a segnare il primo canestro e dare il via al lancio dei peluche per il Teddy Bear Toss che si vede nel week end su tutti i campi d’Italia. Percentuali basse per entrambe le squadre, con Lewis che sbaglia addirittura una schiacciata, l’unico “caldo”, dopo 3 minuti sembra essere Da Ros che porta avanti il punteggio sul 2-6 per gli ospiti; il primo timeout è chiamato da Torino sul 10-16 a 3 minuti da fine quarto, solo la grinta di Giachetti e Rosselli tiene a galla i padroni di casa che senza i loro pilastri italiani in squadra stentano sotto canestro. L’ex Brindisi Lewis sbaglia nuovamente un facile appoggio in solitaria a 2 dal termine e Da Ros continua a guidare la sua squadra sul 12-18; Lewis continua a litigare col ferro e segna un tiro libero su due, intanto in campo entra il giovane Vangelov per dar fiato ad un Fantoni motivato contro i suoi ex compagni ed il quarto si chiude proprio con i primi due punti dell’italo-bulgaro sul 17-21 a favore degli ospiti. Si segnalano i 7 punti di Da Ros, Shepherd e Fantoni a 6.

Teddy bear toss nache al PalaRuffini di Torino

“Teddy Bear Toss” anche al PalaRuffini di Torino

Alla ripresa subito la bomba del calabrese Viglianisi che porta la Manital sul -1, ma dopo un timeout della Sigma Shepherd riporta a tre le lunghezze a favore degli ospiti. Da sotto ha qualche problema così Lewis decide di agire dal perimetro dei 6,75 e da lì segna la tripla del pareggio a quota 25. Break di Barcellona che a tre minuti dall’intervallo si porta sul 32-38 e costringe Bechi ad un altro timeout. Pesano i rimbalzi presi dagli ospiti e troppe palle perse da Torino che continua a giocare con un solo lungo, Fantoni, che, nonostante lotti duramente, fatica contro la stazza di Garri e le varianti tattiche di Borra e Da Ros. Capitan Maresca porta Barcellona sul +9 a 2 dall’intervallo lungo, ma capitan Rosselli accorcia le distanze portando il risultato sul 35-41. A metà gara il punteggio è di 38-45 a favore dei siciliani. Maresca 12 punti, Shepherd 11, Fantoni 10.
Nel terzo quarto prima Lewis, poi una schiacciata di Rosselli e l’ex Fantoni portano Torino a -1 in un minuto; dopo tre minuti Torino pareggia con una tripla di Rosselli, 49-49; la Manital ora è più concreta in difesa ed a rimbalzo ed il primo vantaggio dei padroni di casa arriva dopo sei minuti con un tripla di Lewis, 54-53 per il frasuono del PalaRuffini. Ad un minuto dalla penultima sirena Fantoni commette il suo quarto fallo e Bechi il suo primo tecnico sul punteggio di 58-57 per Torino, nell’azione successiva anche Spizzichini commette il suo quarto fallo. Il periodo finisce col canestro sulla sirena di Gergati che lascia Torino in vantaggio per 60-59. Fantoni 16 punti, Shepherd 15, Garri 13 (con 12 rimbalzi).
Ultimo quarto, senza Fantoni in campo è vita facile per i lunghi di Barcellona e dopo un minuto e mezzo anche Rosselli commette il suo 4° fallo. La Sigma scappa sul doppio possesso di vantaggio dopo due minuti grazie alla bomba di Kelley ed ad un sottomano di Shepherd, obbligo di timeout per Bechi. A quattro minuti dal termine ospiti ancora avanti, 68-71 dopo svariati errori su tiri da sotto da entrambe i lati. Il fallo antisportivo a 3’ dalla fine di Kelley su Berry fa esplodere il Ruffini, la squadra di casa profonde il massimo impegno contro un’imperturbabile e combattiva Sigma, Berry realizza i due liberi e Torino, palla in mano, si riporta avanti con Fantoni sul 72-71.

Amoroso, assente oggi e vicino al divorzio con Torino

Amoroso, assente oggi e vicino al divorzio con Torino

A 2’ Berry mette la tripla del +4, ma nell’azione successiva Fantoni esce per il suo 5° fallo su Garri che realizza i due liberi a propria disposizione. Si lotta colpo su colpo (77-75); Giachetti con un gioco di prestigio segna il 79-75 e dall’altra parte Rosselli e Gergati recuperano un pallone dalle mani di De Ros, ma il centro Barcellonese si rifà l’azione successiva segnando i due punti del 79-77. Finale in apnea, a 10 secondi dal termine Gergati va in lunetta per un fallo di Maresca e segna un libero su due, punteggio sull’80-77 e timeout; Maresca e Spizzichini sbagliano la tripla del pareggio e Giachetti va in lunetta ad 1,5 secondi segnando i due liberi che chiudono la partita a favore della Manital 82-77. Torino più forte delle assenze, amarezza per Barcellona che mostra ennesimi progressi in trasferta ma il primo sorriso lontano dalla Sicilia proprio non vuole arrivare.

Torino-Barcellona 82-77
Parziali: 17-21; 38-45;60-59; 82-77
Torino: Rauti ne, Giachetti 16, Fantoni 18, Fiore ne, Lewis 11, Viglianisi 3, Berry 12, Vangelov 4, Rosselli 12 , Gergati 6, Pichi ne. All: Bechi
Barcellona: Kelley 15, Marchetti, Spizzichini, Fiorito, Maresca 14, Leonzio ne, Shepherd 20, Garri 17, Borra, Da Ros 11. All: Perdichizzi

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