Un commosso Angelo Alessandro ha festeggiato la promozione in D del Città di Messina, raggiunta matematicamente grazie all’1-1 con il Camaro. Questa l’analisi del direttore sportivo dei giallorossi che non ha nascosto l’emozione: “Ho trovato una società preparata che ci ha fatto fare il salto di qualità. Questo campionato lo ha vinto il gruppo, dalla società al magazziniere. Una vittoria conquistata da parte di tutti noi che siamo stati ripagati per come meritiamo. Non ci aspettavamo un campionato del genere. Volevamo fare un torneo di alta classifica, invece è venuto fuori un Città di Messina straordinario”.
La formazione titolare del Città di Messina (foto Vincenzo Nicita Mauro)
Paterniti, Filistad, Lo Giudice gli innesti a campionato in corso per una squadra che ha macinato vittorie su vittorie. “Sarebbe giusto citarli tutti, tutti sono stati protagonisti. Con il dg Cardullo e col presidente Lo Re sin dal primo momento siamo stati ben amalgamati, facendo un lavoro di gruppo e portando a termine questo straordinario risultato. Il momento chiave? Quando abbiamo affrontato nel girone di ritorno le squadre blasonate come il Biancavilla e abbiamo fatto risultato pieno. Non era facile, ma della promozione ne abbiamo cominciato a parlare tra di noi. Lo abbiamo pensato tutti, ma non ci siamo mai detti che dovevamo vincere il campionato”.
Sul suo futuro, infine, Alessandro lascia tutto in sospeso: “Dovete chiedere alla società, fino al 30 giugno farò parte del Città di Messina, poi aspetterò notizie da loro per capire se inizieremo a parlare del prossimo anno o altrimenti potrei andare via”.
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